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Luca Parmitano alla Sapienza per la conferenza “Space Robotics exploration: the next 20 years”

Una borsa di studio dedicata al tema della gravità, l’uscita in DVD e Blu-ray di “Gravity” (il film di Alfonso Cuaron candidato a 10 premi Oscar), e l’incontro con Luca Parmitano, astronauta dell’ESA di nazionalità italiana: ecco gli ingredienti dell’evento che si è tenuto lo scorso 25 febbraio a Roma, presso la facoltà d’Ingegneria della Sapienza.

La borsa di studio, che prevede l'assegnazione di un riconoscimento di 1500 euro allo studente che sviluppi la migliore proposta di studio, è stata messa a disposizione dalla casa di produzione Warner Bros con la collaborazione dell’ateneo romano, i cui docenti siederanno nella commissione che giudicherà il miglior progetto.

Marcello Onofri, professore ordinario di Ingegneria meccanica e aerospaziale, ha spiegato che il bando per ottenere la borsa di studio (disponibile un paio di settimane) è aperto “ agli studenti di tutta Italia: la chiave deve essere la creatività, coniugata con il concetto di gravità”. Inoltre, potranno partecipare gli studenti di ogni facoltà universitaria, non solo i futuri ingegneri.

Il progetto vincitore sarà poi sottoposto all’attenzione delle agenzie spaziali e il progetto potrebbe finire sulla Stazione Spaziale Internazionale.

Il testimonial d’eccezione dell’iniziativa è stato Luca Parmitano, primo astronauta italiano a compiere una missione di lunga durata dell’Agenzia Spaziale Italiana sulla ISS. Ai centinaia di studenti che affollavano l’Aula per ascoltarlo, Luca Parmitano ha raccontato la sua avventura in orbita e ha detto: “Studiate, studiate sempre. Possiamo fare cose eccezionali”.

 

Alla conferenza “Space Robotics exploration: the next 20 years”, ospitata nell’Aula del Chiostro dell’Università, è intervenuto anche Charles Elachi, direttore del Jet Propulsion Laboratory della NASA responsabile dei più importanti programmi di esplorazione interplanetaria.

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