Dormire fa bene alla linea
Uno studio multicentrico svolto nell’ambito del VI Programma Quadro rivela che i bambini che dedicano meno ore al sonno tendono a essere in sovrappeso rispetto ai coetanei che riposano di più
I bambini del Nord Europa dormono in media più dei loro coetanei dei paesi meridionali; i bimbi che frequentano la scuola dell’infanzia riposano più di quelli della primaria. Differenze esistono anche tra piccoli normopeso e sovrappeso: i primi dedicano al sonno 30 minuti di più a notte rispetto ai secondi. Sono alcuni dei dati contenuti nel progetto Idefics (Identification and prevention of dietary and lifestyle induced health effects in children and infants), uno studio multicentrico finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del VI Programma Quadro. La ricerca, pubblicata sulla rivista Sleep, ha coinvolto 16.224 bambini di età compresa tra i 2 e i 9 anni appartenenti a otto nazioni europee: Italia, Estonia, Cipro, Belgio, Svezia, Ungheria, Germania e Spagna. I piccoli sono stati divisi in due classi di età: 2-6 anni, scuola dell’infanzia; 6-9 anni, scuola primaria.
“L’ampiezza del campione, la sua rilevanza strategica in tema di prevenzione, le caratteristiche cross-culturali e l’uniformità delle procedure operative hanno reso il progetto adatto all’analisi dell’associazione tra durata del sonno e sovrappeso”, spiega Gianvincenzo Barba dell’Istituto di scienze dell’alimentazione (Isa) del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) di Avellino, tra i firmatari dell’articolo scientifico. “In particolare, è stato analizzato il rapporto tra durata del sonno e adiposità in età pediatrica”.