Scienzaonline - Ultimi Articoli

Idrogeno verde: il catalizzatore dal "cuore di grafene" più efficiente e durevole

Idrogeno verde: il catalizzatore dal "cuore di grafene" più efficiente e durevole

23 Dicembre 2024

Frutto della ricerca di tre Istituti del Consiglio nazionale delle...

Come trasformare un virus in una nanobioparticella anticancro

Come trasformare un virus in una nanobioparticella anticancro

19 Dicembre 2024

Un gruppo ricerca guidato da scienziati dell’Università di Bologna ha...

JWST osserva un antichissimo buco nero supermassiccio a “riposo” dopo un'abbuffata cosmica

JWST osserva un antichissimo buco nero supermassiccio a “riposo” dopo un'abbuffata cosmica

19 Dicembre 2024

È uno dei più grandi buchi neri supermassicci non attivi...

Long Covid: scoperta la causa dei disturbi polmonari

Long Covid: scoperta la causa dei disturbi polmonari

17 Dicembre 2024

I risultati di uno studio di Monzino e Università Statale...

Individuato un nuovo potenziale biomarcatore della SLA: GDF15, la proteina che riduce l’appetito

Individuato un nuovo potenziale biomarcatore della SLA: GDF15, la proteina che riduce l’appetito

17 Dicembre 2024

Uno studio internazionale, coordinato dalla Sapienza, ha dimostrato il coinvolgimento...

La corteccia dell’abete per proteggere la salute

La corteccia dell’abete per proteggere la salute

17 Dicembre 2024

Una ricerca coordinata dall’Istituto per la bioeconomia del Cnr e...

La chirurgia del futuro ripara le articolazioni con biomateriali e stampanti 3D

La chirurgia del futuro ripara le articolazioni con biomateriali e stampanti 3D

17 Dicembre 2024

Al via il progetto europeo LUMINATE coordinato dall’Università di Pisa...

Progetto HUMANIZE

Progetto HUMANIZE

12 Dicembre 2024

Un passo verso la creazione di un cuore a partire...

Il programma scientifico della missione FUTURA di Samantha Cristoforetti è ricco di esperimenti che avranno un ritorno positivo per l'Italia e l'Europa, in termini di conoscenza e di innovazione tecnologica. Tra i nove progetti selezionati e sviluppati dall’Agenzia Spaziale Italiana per @AstroSamantha, uno ha l’obiettivo di approfondire la conoscenza sui meccanismi fisiologici del sonno in microgravità. Proposto dalla Fondazione Don Gnocchi e svolto in collaborazione con l'Istituto Auxologico Italiano, si chiama Wearable Monitoring: proprio nelle scorse settimane l’astronauta ha svolto con successo le prime tre registrazioni notturne previste dal progetto.
In microgravità la qualità del sonno è ridotta e questo può portare ad una diminuzione dell’attenzione e della vigilanza durante la veglia. Tuttavia, precedenti studi indicano che la struttura del sonno e dell’elettroencefalogramma sono normali. L’ipotesi da cui parte l’esperimento è che la ridotta qualità del sonno può dipendere da micro-risvegli autonomici sottocorticali.

 

Scienzaonline con sottotitolo Sciencenew  - Periodico
Autorizzazioni del Tribunale di Roma – diffusioni:
telematica quotidiana 229/2006 del 08/06/2006
mensile per mezzo stampa 293/2003 del 07/07/2003
Scienceonline, Autorizzazione del Tribunale di Roma 228/2006 del 29/05/06
Pubblicato a Roma – Via A. De Viti de Marco, 50 – Direttore Responsabile Guido Donati

Photo Gallery