Nuove immagini di Greenpeace mostrano quali sono i rischi della mancata protezione di aree di Foresta Amazzonica
Nonostante in Amazzonia la deforestazione sia aumentata del 75 per cento tra il 2012 e il 2015, il governo brasiliano starebbe pensando di ridurre la protezione di alcune aree intatte della foresta. Greenpeace è andata sul posto per documentare cosa rischiamo di perdere. Il governo Temer starebbe infatti per presentare al Congresso Nazionale una proposta per ridurre le Conservation Units – un potente strumento contro la distruzione delle foreste. Si prevede di cancellarne una e ridurre la superficie di altre quattro del 40 per cento. In una sola mossa si potrebbe togliere la protezione a un’area grande sei volte l’area metropolitana di Londra: circa un milione di ettari di foresta.
Global priority list of antibiotic-resistant bacteria to guide research, discovery, and development of new antibiotics
The World Health Organization was requested by Member States to develop a global priority pathogens list (global PPL) of antibiotic-resistant bacteria to help in prioritizing the research and development (R&D) of new and effective antibiotic treatments. To date, the selection of pathogens for R&D activities has been largely guided by small and large pharmaceutical companies according to a variety of parameters, such as perceived/unmet medical need, pressure of investors, market size, scientific discovery potential, and availability of specific technologies. Previous PPLs, issued by the Centers for Disease Control and Prevention .
Read more on: http://www.who.int/medicines/publications/WHO-PPL-Short_Summary_25Feb-ET_NM_WHO.pdf?ua=1
Use of Opioid Pain Medications May Affect Liver Transplant Patients’ Survival
An analysis of nearly 30,000 patients undergoing liver transplantation in the United States between 2008 and 2014 found elevated death and organ loss rates in the first 5 years after transplantation among recipients with the highest use of opioid pain medications while on the waiting list. Higher risks mainly emerged after the first transplant anniversary, a pattern that may in part reflect sustained opioid use. Sixty five percent of those with the highest level of opioid use on the waiting list continued moderate to high level use in the first year after transplantation.
Idrogeno ed energia elettrica per il rifornimento del futuro - Al via il progetto europeo CH2P coordinato dalla FBK di Trento
Realizzare una nuova tecnologia ad elevata efficienza e limitato impatto di emissioni carboniche, in grado di generare idrogeno ed energia elettrica da impiegare nelle stazioni di rifornimento del prossimo futuro, per incentivare la sostenibilità nel settore dei trasporti. E’ questo l’obiettivo del progetto CH2P (Cogeneration of Hydrogen, Heat and Power using solid oxide based system fed by methane rich gases) coordinato a livello europeo dalla Fondazione Bruno Kessler (FBK) di Trento. Responsabile del progetto, avviato ufficialmente in febbraio a Bruxelles, è Luigi Crema che alla FBK guida l’Unità ARES, dedicata alla ricerca applicata sui sistemi energetici. “La Fondazione Bruno Kessler di Trento”, sottolinea Luigi Crema, “guiderà il Consorzio del progetto CH2P per sviluppare un’innovazione tecnologica in ambito energetico con una collaborazione estesa a livello europeo. In particolare verrà realizzato il prototipo di un impianto per la produzione di 100 kg di idrogeno al giorno, sufficiente a supportare un progetto pilota collegato alla mobilità. La tecnologia sarà poi scalata a dimensioni maggiori per poter alimentare flotte più estese di veicoli, come auto, autobus e treni. Il tutto nell’ottica di accelerare la transizione verso le tecnologie basate su idrogeno e combustibili alternativi, con nuove soluzioni per il mercato, a partire dal settore dei trasporti stradali che in Europa genera oltre il 40% delle emissioni di ossido di carbonio”.
New autoimmune endocrine disease triggered by thymomas
New autoimmune disease triggered by thymomas
A Japanese research group has discovered that a newly-identified autoimmune endocrine disease that leads to hypopituitarism is caused by thymomas (a type of tumor originating from the thymic gland). These underlying mechanisms could help to understand and develop a treatment for similar autoimmune diseases. These findings were published on February 20 in the online edition of Scientific Reports. The research group was led by Associate Professor TAKAHASHI Yutaka, Research Fellow BANDO Hironori, and Associate Professor IGUCHI Genzo in Kobe University Graduate School of Medicine.
Sickle cell disease: remission of the signs of the disease in the first patient in the world treated with gene therapy
Sickle_Cells
A team led by Pr. Marina Cavazzana conducted at Necker Children's Hospital, AP-HP and the Imagine Institute (AP-HP / Inserm / Université Paris Descartes) in October 2014 gene therapy in the context of a phase I clinical trial / II in a patient 13 years with severe sickle cell disease. Conducted in collaboration with Pr. Philippe Leboulch (CEA / University Faculties of Medicine of Paris-Sud and Harvard University) who developed the vector used and directed preclinical studies, this innovative treatment allowed complete remission of clinical signs of disease and correction of biological signs. The results are published on March 2nd 2017 in the New England Jounal of Medicine.
New study reveals air pollution can alter the effectiveness of antibiotics and increases the potential of disease
Streptococcus pneumoniae with black carbon
Interdisciplinary research at the University of Leicester has explored the impact of black carbon on bacteria in the respiratory tract .Researchers from the University of Leicester have for the first time discovered that bacteria that cause respiratory infections are directly affected by air pollution - increasing the potential for infection and changing the effectiveness of antibiotic treatment. The interdisciplinary study, which has been published in the journal Environmental Microbiology, has important implications for the treatment of infectious diseases, which are known to be increased in areas with high levels of air pollution.
Insects love windthrows
Using flight interception and pitfall traps, the researchers followed the development of insect fauna in areas hit by storm Lothar. (Image: Beat Wermelinger/WSL)
Chef, che materia grigia!
Ricercatori Ibfm-Cnr, in collaborazione con la Federazione italiana cuochi, hanno analizzato per la prima volta, tramite risonanza magnetica e test neuropsicologici, il cervello degli head Chef. Ne emergono fenomeni di plasticità neurale e particolari abilità motorie e cognitive legati alla dimensione della brigata squadra da coordinare in cucina. Lo studio è pubblicato su Plos One. Anche gli chef, come già provato per i musicisti e gli alpinisti, presentano un cervelletto più sviluppato rispetto alle persone che svolgono altri lavori. A rivelarlo uno studio dell’Istituto di bioimmagini e fisiologia molecolare del Consiglio nazionale delle ricerche (Ibfm-Cnr) di Catanzaro pubblicato sulla rivista Plos One. I ricercatori si sono chiesti se il lavoro di direzione di cucina possa produrre un iper-sviluppo cerebrale e rendere più abili e veloci: le attività che richiedono un continuo aggiornamento e perfezionamento delle capacità acquisite nel tempo sono infatti di fondamentale interesse scientifico.