Esaminando dati provenienti da Facebook, Reddit, YouTube e altre piattaforme, lo studio documenta una riduzione costante della complessità e della ricchezza linguistica nei commenti degli utenti. Testi sintetici caratterizzati da una minore varietà lessicale: i risultati ottenuti dai ricercatori mostrano come, nel corso del tempo, gli utenti si siano orientati sempre più verso l’utilizzo di un linguaggio semplice e una forma discorsiva breve. Nonostante la crescente semplificazione dei contenuti prodotti, negli ambienti digitali permane comunque un certo grado di innovazione: parole nuove vengono introdotte nel mondo social con un ritmo costante.
“Questa semplificazione del linguaggio potrebbe influire sul modo in cui formiamo e condividiamo idee e sul dibattito pubblico - spiega Walter Quattrociocchi – i cambiamenti nella produzione dei contenuti online ci mostrano non solo l'impatto tecnologico, ma anche come si evolvono le nostre interazioni sociali e culturali.”
Se da un lato, la semplificazione del linguaggio potrebbe essere influenzata dai modelli di business delle piattaforme dall’altro, i cambiamenti osservati sembrano essere comuni a tutti gli spazi online indagati. Questo indica che, il modo in cui la comunicazione digitale si è evoluta nel corso degli anni prescinde - almeno in parte - dalle caratteristiche specifiche dei social in questione. Le nuove modalità di interazione tra gli utenti sembrano infatti, riflettere dinamiche più ampie e trasversali del comportamento umano online.