Ultimi Articoli

Le prossime pandemie: quando la contagiosità batte la letalità

Le prossime pandemie: quando la contagiosità batte la letalità

03 Novembre 2025

Dopo l'esperienza del COVID-19, la domanda non è se ci...

Il cibo come medicinale epigenetico: una nuova chiave per la salute e una vita lunga

Il cibo come medicinale epigenetico: una nuova chiave per la salute e una vita lunga

29 Ottobre 2025

Un’indagine scientifica internazionale, guidata dall'Università di Padova e pubblicata sulla...

Do We Love Pollution and Hate Trees and Undergrowth? The Bitter Price Paid by Rome’s Air

Do We Love Pollution and Hate Trees and Undergrowth? The Bitter Price Paid by Rome’s Air

28 Ottobre 2025

Rome, a city famous for its secular greenery and the...

Amiamo l'inquinamento e odiamo alberi e sottobosco? Il conto amaro che paga l'aria di Roma

Amiamo l'inquinamento e odiamo alberi e sottobosco? Il conto amaro che paga l'aria di Roma

28 Ottobre 2025

Roma, città celebre per il suo verde secolare e il...

Giovedì, 03 Maggio 2018
 
I livelli di inquinamento dell'aria "rimangono pericolosamente alti in molte parti del mondo". Nuovi dati dell'Organizzazione mondiale della Sanita' indicano che 9 persone su 10 respirano aria contenente alti livelli di inquinanti. Stime aggiornate rivelano "un allarmante prezzo di vite umane" con "7 milioni di persone che muoiono ogni anno" a causa di inquinamento dell'aria all'esterno e all'interno delle abitazioni.
 "L'inquinamento dell'aria ci minaccia tutti- avverte Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale Oms- e' inaccettabile che oltre tre miliardi di persone, la gran parte donne e bambini, respirino ancora fumi tossici ogni giorno a causa dell'uso di stufe e fornelli alimentate da combustibili inquinanti nelle loro case. Se non agiamo con urgenza sull'inquinamento dell'aria, non arriveremo mai nemmeno vicini a raggiungere uno sviluppo sostenibile".
 L'Organizzazione mondiale della sanita' stima che circa 7 milioni di persone muoiano ogni anno a causa dell'esposizione al particolato sottile contenuto nell'aria inquinata e che penetra a fondo nei polmoni e nel sistema cardiovascolare, causando ictus, malattie cardiache, cancro polmonare, malattie polmonari ostruttive croniche e infezioni respiratorie tra le quali le polmoniti.
Pubblicato in Medicina


Rilevare indicatori precoci di rischio sulle nuove psicopatologie emergenti in età infantile e in adolescenza, attraverso la somministrazione di test che misurano l’aggressività nei minori. Questo, in sintesi, è l’obiettivo del progetto di ricerca “La rabbia che non si vede”, promosso dal Centro Pediatrico Interdipartimentale per la Psicopatologia da Web della Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli.


“Fin da piccoli - spiega il responsabile del progetto dott. Federico Tonioni, Dirigente Medico UOC Psichiatria Policlinico Gemelli, Istituto di Psichiatria e Psicologia Università Cattolica - i bambini apprendono dall’esperienza grazie a un istinto primario che promuove l’esplorazione dell’ambiente e la ricerca di relazioni. Questa spinta irrefrenabile rappresenta una sana forma di aggressività, si esprime attraverso il movimento e la capacità di vivere le emozioni, ed è la stessa che induce un bambino a camminare e un adolescente a uscire di casa per la prima volta da solo”. Nei bambini è necessario che tale energia vitale sia accompagnata da una presenza genitoriale attiva che gli consenta di fare esperienze in sicurezza e di avere quell’approvazione genitoriale indispensabile per la crescita. Se ciò non accade in misura sufficiente, l’istinto a crescere non diventa esperienza e in qualche modo viene trattenuto dentro, trasformandosi in rabbia. Questa rabbia profonda, che sta alla base di numerose forme di psicopatologia tra gli adolescenti, può esprimersi con una tendenza all’iperattività e alla ribellione o rimanere sottotraccia e, quindi, gestita nel tempo, con la nascita di sintomi psicosomatici, idee ipocondriache, incapacità a intraprendere e a mantenere relazioni con gli altri e abuso di videogame con contenuti violenti. “La rabbia che non si vede - continua Tonioni - riteniamo possa avere un ruolo decisivo anche nei disturbi dell’apprendimento, perché compromette l’autostima e la capacità dei bambini di credere in se stessi, nonostante siano dotati di un nuovo profilo cognitivo”.

Pubblicato in Medicina

Medicina

Il cibo come medicinale epigenetico: una nuova chiave per la salute e una vita lunga

Il cibo come medicinale epigenetico: una nuova chiave per la salute e una vita lunga

29 Ottobre 2025

Un’indagine scientifica internazionale, guidata dall'Università di Padova e pubblicata sulla...

Paleontologia

Le prossime pandemie: quando la contagiosità batte la letalità

Le prossime pandemie: quando la contagiosità batte la letalità

03 Novembre 2025

Dopo l'esperienza del COVID-19, la domanda non è se ci sarà una prossima pandemia,...

Geografia e Storia

Mappe digitali e scienza dei cittadini: la doppia rivoluzione per la sicurezza dei nostri fiumi

Mappe digitali e scienza dei cittadini: la doppia rivoluzione per la sicurezza dei nostri fiumi

17 Settembre 2025

Un paese fragile: la fotografia del rischio idrogeologico L'Italia è un territorio magnifico ma...

Astronomia e Spazio

Il lato oscuro della coltivazione spaziale: quando il cibo diventa una minaccia silenziosa

Il lato oscuro della coltivazione spaziale: quando il cibo diventa una minaccia silenziosa

16 Ottobre 2025

Il sogno di colonizzare nello spazio o su altri pianeti si...

Scienze Naturali e Ambiente

 

Scienzaonline con sottotitolo Sciencenew  - Periodico
Autorizzazioni del Tribunale di Roma – diffusioni:
telematica quotidiana 229/2006 del 08/06/2006
mensile per mezzo stampa 293/2003 del 07/07/2003
Scienceonline, Autorizzazione del Tribunale di Roma 228/2006 del 29/05/06
Pubblicato a Roma – Via A. De Viti de Marco, 50 – Direttore Responsabile Guido Donati

Photo Gallery