Le "occhiaie" - continua il comunicato - cui molti sono maggiormente soggetti, vengono causate da problemi costituzionali legati al microcircolo periferico e ad accumuli di pigmento. Questo fastidioso inestetismo puo' aumentare con il progredire dell'eta', con la stanchezza, con lo stress.
È vero che il freddo aiuta a contrastare le borse? I cosmetici anti-occhiaie e' meglio conservarli in frigo? Proprio per la natura del problema, spesso la vasodilatazione peggiora la situazione delle borse oculari. Per questo la vasocostrizione determinata dal freddo puo' avere un effetto benefico che sara' pero' comunque limitato nel tempo. Cosi' come l'applicazione di impacchi freddi puo' essere un primo e semplice rimedio per contrastare l'edema tissutale, anche un cosmetico "raffreddato" puo' svolgere una lieve attivita' in tal senso.
Quali sono i trattamenti migliori e piu' efficaci? È necessario prima di tutto verificare le cause che producono l'insorgenza di questi inestetismi. Solo dopo sara' possibile cercare di stabilire il miglior trattamento che puo' andare dalla terapia medica alla risoluzione chirurgica dell'inestetismo, da attuare solo quando si saranno escluse o curate tutte le possibili cause che possono determinarle.
Si possono eliminare definitivamente? Soltanto quando le borse dipendono da un eccessivo rilassamento cutaneo, magari dipendente dal progredire dell'eta' o dalla stanchezza, un intervento chirurgico puo' essere risolutivo, come pure in caso di presenza di specifiche patologie che le hanno determinate e relative terapie.
Quale la beauty routine da seguire ogni giorno? La zona perioculare e' un'area cutanea particolare. Estremamente sottile, ha un'epidermide di circa 0,004 mm di spessore, un derma di circa 0,5 mm e l'ipoderma e' circa 2 volte piu' sottile della pelle del viso in generale. Continuamente sollecitata da contrazioni muscolari volontarie ed involontarie, puo' svolgere circa 10.000 movimenti di espressione in solo 8 ore. Caratterizzata da un film idrolipidico protettivo povero e sottile, e' soggetta a disidratazione, danneggiata da esposizione solare, agenti atmosferici, trucco e strucco, a volte da problemi di circolatori e linfatici. Cio' premesso, logicamente va trattata con maggiore attenzione. Essenziale e' la scelta del detergente soprattutto in caso di concomitante azione struccante; per questo e' consigliato l'uso di prodotti specifici, possibilmente latti o oli poveri o senza tensioattivi troppo aggressivi (detersione per affinita'). Necessario e' il reintegro di corretta idratazione e trattamento preventivo per ritardare l'insorgenza delle temute rugosita' di zona.
Non ultimo il trattamento per la riduzione delle gia' esistenti "zampe di gallina": sieri, fluidi ed emulsioni specifici sfruttano le diverse potenzialita' dei principi funzionali contenuti per combattere il piu' efficacemente possibile questo fastidioso inestetismo. Dopo la detersione e' quindi opportuno utilizzare prodotti specifici per il contorno occhi, spesso formulati in emulsioni leggere o gel che possono ripristinare il film idrolipidico e che contengono vitamine e antiossidanti capillaro-protettori.