AirSterizUv propone di utilizzare una tecnologia innovativa per produrre radiazioni UVC (253 nm), basate su lampade senza elettrodi (EDL) eccitate da radiazione a microonde (MW), con lo scopo di sterilizzare le condotte degli impianti di condizionamento degli edifici aperti al pubblico.
Il cuore di AirSterizUv è la tecnologia a microonde che sfrutta antenne coassiali a immersione, una tecnologia su cui si basano molti brevetti di lampade EDL del CNR-INO.
“L'assenza di elettrodi nel bulbo garantisce una lunga aspettativa di vita per la lampada in quanto non viene prodotto annerimento delle pareti a causa dello sputtering del metallo degli elettrodi” spiega Carlo Ferrari ricercatore del CNR-INO di Pisa e co-autore dei brevetti.
Le lampade senza elettrodi alimentate da radiazioni a MW sono caratterizzate da un’elevata potenza irradiata e producono una linea di emissione a 253 nm e una linea meno intensa a 185 nm. L'emissione più energetica (VUV) produce molecole di ozono dall'aria. UV e ozono agiscono come agenti sterilizzanti. Un filtro opportuno è infine inserito per abbattere la quantità di ozono in uscita.
Insieme a Carlo Ferrari e Celia Duce fanno parte del team di ricerca Maria Rosaria Tinè del Thermolab del dipartimento di Chimica e Chimica Industriale dell’Ateneo pisano; Alessandro Lucchesini, Andrea Fioretti, Carlo Gabbanini, Jose Gonzalez Rivera e Alessandro Barbini dell’istituto nazionale di ottica (INO-CNR) e Emilia Bramanti, Beatrice Campanella e Massimo Onor dell’istituto dei composti organometallici (ICCOM-CNR).