Identificata la soglia della deossigenazione degli oceani
Rocce di 120 milioni di anni rivelano il riscaldamento climatico come responsabile della perdita di ossigeno negli oceani: lo studio internazionale svolto dall’Università Statale di Milano e dall’ateneo canadese di Victoria pubblicato su Nature.
Le previsioni climatiche per i prossimi secoli suggeriscono che si andrà incontro ad un significativo e progressivo riscaldamento associato all'aumento delle emissioni di CO2 antropogeniche. Uno degli effetti, già attualmente visibile, del riscaldamento in un contesto di clima ad effetto serra è la deossigenazione diffusa degli oceani. Questo fenomeno potrebbe essere destinato ad intensificarsi in assenza di soluzioni per mitigare i cambiamenti climatici. Il dato non chiaro è quello relativo al valore soglia oltre il quale andremmo ad oltrepassare un “punto di non ritorno”.
Evoluzione: scoperte le prime fasi dell’evoluzione del ribosoma all’origine della vita sulla Terra
Un team interdisciplinare di scienziati di cui fa parte l’Università degli Studi di Milano ha scoperto che l’interazione tra proteine e RNA nel ribosoma primordiale, un fossile molecolare ancora presente nella struttura cellulare attuale, ha prevenuto la degradazione dell’RNA stesso, permettendo l’emergere delle attuali e specifiche relazioni RNA-proteine, essenziali per l’integrità strutturale ribosomiale e quindi per la vita. La pubblicazione su Nucleic Acids Research.
La vita, come la conosciamo oggi, si basa sulla connessione tra gli acidi nucleici, che immagazzinano informazioni, le proteine, che svolgono innumerevoli compiti, e i lipidi che formano le membrane circostanti. Queste interazioni tra precursori molecolari iniziarono a verificarsi più di 4 miliardi di anni fa, prima che emergessero le prime forme di vita.