Ultimi Articoli

Guinea pigs: a promising animal model to study the human embryo

Guinea pigs: a promising animal model to study the human embryo

13 Aprile 2025

The first few days of a human embryo’s development, known...

L'evoluzione dei primati si fa più chiara grazie a una nuova tecnica di datazione

L'evoluzione dei primati si fa più chiara grazie a una nuova tecnica di datazione

12 Aprile 2025

Photo: Ferhat Kaya Nuove datazioni radioisotopiche di depositi vulcanici segnano...

Scoperte gravi criticità nel sistema anticollisione degli aerei di linea

Scoperte gravi criticità nel sistema anticollisione degli aerei di linea

11 Aprile 2025

Un gruppo di ricercatori dell’Università di Genova e del CASD...

Linee di luce nelle profondità del cervello

Linee di luce nelle profondità del cervello

11 Aprile 2025

Team internazionale di ricerca mette a punto nuovo metodo per...

Una tecnica per individuare il miele adulterato

Una tecnica per individuare il miele adulterato

11 Aprile 2025

Pubblicata la prima norma UNI che prevede l'utilizzo della spettroscopia...

Padova coordina il più grande studio internazionale sull'insufficienza renale acuta nella cirrosi epatica

Padova coordina il più grande studio internazionale sull'insufficienza renale acuta nella cirrosi epatica

10 Aprile 2025

Esaminati oltre 3800 pazienti in 27 paesi diversi. L’insufficienza renale...

Artico, tracce di farmaci e cosmetici nelle acque delle Svalbard

Artico, tracce di farmaci e cosmetici nelle acque delle Svalbard

10 Aprile 2025

Uno studio coordinato dall’Istituto di scienze polari del Consiglio nazionale...

  • 1
  • 2
Giovedì, 25 Luglio 2013

Il 21 e il 22 ottobre i maggiori esperti del mondo di simulazione si danno appuntamento alla 29esima edizione della International CAE Conference per confrontarsi sulla sperimentazione virtuale. Al centro dell’attenzione lo sfruttamento dell’HPC, il calcolo ad alta qualità, per l’innovazione di prodotti, processi e servizi per rendere l’Italia più competitiva. La CAE apre la settimana Aerospace italiana con l’avvio del tavolo tecnico delle aziende del settore.

25 Luglio 2013 - Per solcare le onde con un catamarano come quelli impegnati nell’America’s Cup o per andare tra le stelle con un’astronave bisogna prima passare per una simulazione computerizzata, le stesse che servono per costruire un ponte a prova di onde o una casa che non cada al primo terremoto.  Al mondo delle simulazioni, indispensabile per l’innovazione necessaria alle aziende per ripartire dopo la crisi, è dedicata l’International CAE Conference, evento di riferimento per il mondo della sperimentazione virtuale e del CAE (Computer‐aided engineering, ovvero sia l'ingegneria assistita dal computer) e che vede l’Italia protagonista del settore.

Pubblicato in Eventi

Una ricerca della Bristol University suggerisce che durante il Giurassico (165 milioni di anni fa) esistevano pesci ossei lunghi fino a 16 metri

Giganteschi pesci che si cibavano di plankton colonizzavano i mari di 160 milioni di anni fa, e che insieme ai Dinosauri sono scomparsi 65 milioni di anni fa, soppiantati successivamente dalle grandi balene e squali che si cibano ancora oggi di plankton marino. La domanda per gli scienziati era: Quanto grandi erano tali pesci giganti? Una nuova ricerca suggerisce che potessero avere dimensioni comprese fra i 12 ed i 16 metri.

Gli animali attuali che si cibano di plankton sono oggi i vertebrati  più grandi della Terra. La prima specie di pesce fossile simile a tali animali scoperta era un pesce chiamato “Leedsichthys” che viveva nel Giurassico medio circa 165 milioni di anni fa. Questa specie era una sorta di pioniere della nicchia ecologica oggi occupata dai mammiferi (balene) e dai pesci cartilaginei (mante, squali balena, ecc…) ma solo una dato era sconosciuto. Quali dimensioni tali specie raggiungeva? Questo almeno era la questione fino ad oggi rimasta insoluta.

Il professore Jeff Liston della University of Kunming in China e la University of Bristol’s School of Earth Sciences diccono: “ Le parti osse di Leedsichthys sono rare e male conservate. Tutte le stime fatte finora di dimensione o crescita erano approssimative e dedotte da ipotesi non supportate da dati. Sonop stati esaminati una vasta gamma di reperti, non solo le ossa, ma anche parti anatomiche conservate di resti molli, che mostrano strutture simili agli anelli di crescita, in modo da ricavare l’età dei vari reperti esaminati, e quindi ricavare dati correlati dimensione-età e stime di crescita”.

 

Pubblicato in Paleontologia

Medicina

Linee di luce nelle profondità del cervello

Linee di luce nelle profondità del cervello

11 Aprile 2025

Team internazionale di ricerca mette a punto nuovo metodo per...

Paleontologia

L'evoluzione dei primati si fa più chiara grazie a una nuova tecnica di datazione

L'evoluzione dei primati si fa più chiara grazie a una nuova tecnica di datazione

12 Aprile 2025

Photo: Ferhat Kaya Nuove datazioni radioisotopiche di depositi vulcanici segnano una svolta nello studio...

Geografia e Storia

Costa atlantica dell’Africa: le variazioni del livello del mare negli ultimi 30mila anni a seguito dai cambiamenti climatici e dalla fusione delle calotte glaciali

Costa atlantica dell’Africa: le variazioni del livello del mare negli ultimi 30mila anni a seguito dai cambiamenti climatici e dalla fusione delle calotte glaciali

08 Aprile 2025

L’Università di Pisa ha coordinato lo studio pubblicato su Nature Communications. Il livello attuale...

Astronomia e Spazio

Scienze Naturali e Ambiente

 

Scienzaonline con sottotitolo Sciencenew  - Periodico
Autorizzazioni del Tribunale di Roma – diffusioni:
telematica quotidiana 229/2006 del 08/06/2006
mensile per mezzo stampa 293/2003 del 07/07/2003
Scienceonline, Autorizzazione del Tribunale di Roma 228/2006 del 29/05/06
Pubblicato a Roma – Via A. De Viti de Marco, 50 – Direttore Responsabile Guido Donati

Photo Gallery