Rivelata la genetica del “long Covid”
Pubblicato su Nature Genetics lo studio internazionale che ha per la prima volta identificato nuove varianti genetiche associate al rischio di sviluppare la sindrome, nota per provocare stanchezza cronica, difficoltà cognitive e respiratorie, dolore muscolare. L’Italia ha contribuito con studiosi e studiose dell’Università degli Studi di Milano, dell’Università di Siena, e dell’Istituto di tecnologie biomediche del Cnr, grazie alla partecipazione degli studi Fondazione COVID-19 Genomic e GEN-COVID.
Un ampio studio genetico internazionale, pubblicato sulla rivista Nature Genetics, ha identificato nuove varianti genetiche associate al rischio di sviluppare il “long Covid”, una condizione debilitante che colpisce milioni di persone nel mondo anche mesi dopo la guarigione dall’infezione acuta da SARS-CoV-2, caratterizzata da sintomi come stanchezza cronica, difficoltà cognitive e respiratorie e dolore muscolare.
Accelerazione dei rischi climatici per le aree protette europee
Uno studio internazionale, guidato dalla Sapienza e pubblicato sulla rivista “Global Change Biology”, rivela l’estensione e l’intensità del cambiamento climatico in aree protette dove vivono specie a rischio come la lince iberica e la rana dei Pirenei
Tutti gli ecosistemi sono colpiti dal cambiamento climatico, ma alcune aree subiranno cambiamenti più rapidi rispetto ad altre: conoscere questi pattern è cruciale per valutare la resilienza delle attuali aree protette e per pianificarne l’espansione futura.
Uno studio internazionale, condotto dal Dipartimento di Biologia e Biotecnologie “Charles Darwin” della Sapienza all’interno del progetto Horizon Europe “NaturaConnect”, ha identificato le aree protette europee più vulnerabili al cambiamento climatico e i cosiddetti “rifugi climatici”, dove il cambiamento sarà più lento. Pubblicata sulla rivista “Global Change Biology”, la ricerca ha importanti implicazioni per le politiche di conservazione della biodiversità in Europa.
Medicina

Nuova speranza contro il glioblastoma: un anticorpo rallenta il tumore e riduce le crisi epilettiche
Un team di ricerca internazionale, guidato dall'Università di Padova e...

Sifilide, una nuova prospettiva...
La sifilide, Infezione sessualmente trasmissibile (IST) causata dal...
Oltre CRISPR-Cas9: la necessità...
L'avvento di CRISPR-Cas9 ha rappresentato una delle più...
Paleontologia

Dall'eroe perfetto all'eroe imperfetto: perché il cinema ci racconta di giovani imbranati e bruttarelli, senza risparmiare neanche Batman
Che fine ha fatto l'eroe senza macchia e senza paura? Se un tempo i...

L'obsolescenza programmata, dal Cartello...
L'obsolescenza programmata non è un'invenzione moderna, ma una...
Geografia e Storia

Archeologia 2.0: l'IA ritrova siti perduti in Iraq grazie a foto spia degli anni '60
Un'innovazione archeologica frutto di una collaborazione tra informatici e archeologi dell'Università di Bologna ha...
Astronomia e Spazio

Un Nuovo Modello Per Comprendere Le Origini Dell'Universo
Superare il paradigma teorico inflazionario che è troppo “addomesticabile”: pubblicato su...

Distinguere i buchi neri:...
Un innovativo metodo basato sull’intelligenza artificiale che migliora...
Scienze Naturali e Ambiente

La Micorimediazione come strategia di biorisanamento: principi, meccanismi e applicazioni per la bonifica di suoli contaminati da metalli pesanti
1. IntroduzioneL'inquinamento dei suoli da parte di metalli pesanti (MP), quali...

Come si trasformano le...
L’Istituto di scienze e tecnologie dell’informazione ‘Alessandro Faedo’...