Scienzaonline - Ultimi Articoli

Destinazione Giove: a Roma nasce lo SWIM Lab per scovare oceani extraterrestri

Destinazione Giove: a Roma nasce lo SWIM Lab per scovare oceani extraterrestri

30 Dicembre 2025

Inaugurato presso l'Università Roma Tre un centro di eccellenza mondiale:...

Sintesi proteica: rallentare il ritmo per evitare il caos cellulare

Sintesi proteica: rallentare il ritmo per evitare il caos cellulare

29 Dicembre 2025

Un nuovo studio pubblicato su Nature rivela come il complesso...

Polvere di stelle e origini della vita: una scoperta riscrive il viaggio degli atomi nel cosmo

Polvere di stelle e origini della vita: una scoperta riscrive il viaggio degli atomi nel cosmo

28 Dicembre 2025

Un nuovo studio sulla gigante rossa R Doradus rivela che...

Parkinson: un esame del sangue per "leggere" il danno ai neuroni. Scoperto il ruolo del biomarcatore JNK3

Parkinson: un esame del sangue per "leggere" il danno ai neuroni. Scoperto il ruolo del biomarcatore JNK3

27 Dicembre 2025

Uno studio coordinato dall'Università Statale di Milano e dall'Istituto Mario...

Vibrazioni Batteriche: La Nuova Frontiera del 'Nanomotion Sensing' per Neutralizzare i Super-Batteri

Vibrazioni Batteriche: La Nuova Frontiera del 'Nanomotion Sensing' per Neutralizzare i Super-Batteri

26 Dicembre 2025

Una ricerca d'avanguardia, guidata dal Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr)...

L’enigma della "Signora delle Conchiglie": scoperta una tomba vichinga senza precedenti in Norvegia

L’enigma della "Signora delle Conchiglie": scoperta una tomba vichinga senza precedenti in Norvegia

25 Dicembre 2025

La donna dell'epoca vichinga aveva due conchiglie di capasanta posizionate...

Il tatto nasce nel cervello: la percezione dipende dal senso di appartenenza corporea

Il tatto nasce nel cervello: la percezione dipende dal senso di appartenenza corporea

24 Dicembre 2025

Un innovativo studio rivela che la mente può "accendere" o...

Tumore del colon-retto: scoperto un "interruttore" per risvegliare le difese immunitarie

Tumore del colon-retto: scoperto un "interruttore" per risvegliare le difese immunitarie

23 Dicembre 2025

Uno studio dell'Università di Padova identifica nel recettore CD300e un...

Domenica, 01 Settembre 2024

 


Le iene siciliane, che abitavano l’isola prima dell’arrivo di Homo sapiens, appartengono a un gruppo diverso da quelle africane: si tratta di una popolazione “relitta” di iene insulari, caratteristica che le rende uniche al mondo, il cui DNA fossile nei resti biologici è sopravvissuto al clima caldo del Mediterraneo. La pubblicazione su Quaternary Science Reviews.
Prima ancora che Homo sapiens arrivasse in Sicilia, circa 16 mila anni fa, sull’isola erano molto diffuse le iene del genere Crocuta.

Tra i più iconici carnivori delle savane, la iena macchiata è oggi presente in buona parte dell'Africa sub-sahariana, ma durante il Pleistocene, tra 800 e 16 mila anni fa, era diffusa in territori molto più ampi che includevano l’Europa e l’Asia, mentre l’unica isola dove la presenza di questa specie è stata documenta-ta dai fossili, è la Sicilia. Questa caratteristica rende le iene siciliane uniche da un punto di vista paleo-biologico e offre agli studiosi una rara opportunità per comprendere meglio sia gli adattamenti che i pro-cessi evolutivi legati all’isolamento geografico di un grande carnivoro, estremamente raro in contesti insulari.

Pubblicato in Paleontologia

 

Scienzaonline con sottotitolo Sciencenew  - Periodico
Autorizzazioni del Tribunale di Roma – diffusioni:
telematica quotidiana 229/2006 del 08/06/2006
mensile per mezzo stampa 293/2003 del 07/07/2003
Scienceonline, Autorizzazione del Tribunale di Roma 228/2006 del 29/05/06
Pubblicato a Roma – Via A. De Viti de Marco, 50 – Direttore Responsabile Guido Donati

Photo Gallery