Primo intervento di chirurgia radioguidata sui tumori neuroendocrini polmonari
L’operazione è stata effettuata presso l’Azienda ospedaliero-universitaria Sant’Andrea tramite l’utilizzo di una sonda innovativa in grado di individuare con precisione i tessuti tumorali da rimuovere durante l’intervento, sviluppata dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) e dalla Sapienza Università di Roma
Venerdì 27 giugno 2025, presso l’Azienda ospedaliero-universitaria Sant’Andrea, UOC Chirurgia toracica diretta da Erino Angelo Rendina, è stato effettuato con successo il primo intervento chirurgico nell’ambito del progetto sperimentale dal titolo “Chirurgia radioguidata con sonda beta in pazienti con tumori neuroendocrini (NET) polmonari eleggibili per chirurgia radicale”. Principal Investigator del progetto è Antongiulio Faggiano della UOC Medicina specialistica endocrino-metabolica, promotori i docenti Riccardo Faccini del Dipartimento di Fisica e Andrea Isidori del Dipartimento di Medicina sperimentale di Sapienza Università di Roma.
Tre Anni dal Disastro della Marmolada: Svelati i Meccanismi del Crollo del Ghiacciaio
A tre anni dalla tragedia della Marmolada del 3 luglio 2022, un nuovo studio scientifico pubblicato sulla rivista «Natural Hazards and Earth System Sciences» offre una ricostruzione dettagliata dei meccanismi che portarono al distacco di oltre 70.000 metri cubi di ghiaccio. L'evento, avvenuto a oltre 3.200 metri di quota, causò la morte di 11 alpinisti e il ferimento grave di altri 7.
La Ricerca e il Team Multidisciplinare
Il nuovo articolo scientifico, intitolato Failure of Marmolada Glacier (Dolomites, Italy) in 2022: Databased back analysis of possible collapse mechanisms, è frutto della collaborazione di un team multidisciplinare internazionale. Glaciologi, geologi, ingegneri e geofisici provenienti da diverse istituzioni italiane ed europee – tra cui l'Università di Parma, l'Università di Padova, l'Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale (OGS), l'Università di Trieste, l'Università di Zurigo, ARPAV e l'Università di Stellenbosch – hanno unito le forze per comprendere le cause del collasso.