Sempre Palazzo Chigi ha ricordato la straordinaria attività di Luca Parmitano a bordo della Stazione Spaziale Internazionale: durante i 166 giorni nello spazio con la missione “Volare” dell’Agenzia Spaziale Italiana, Parmitano ha portato a termine oltre 20 esperimenti, ha preso parte a due attività extraveicolari e all’attracco di quattro navette”: Parmitano è stato l’unico astronauta italiano ad effettuare queste attività. Parmitano ha appreso la notizia all’Agenzia Spaziale Europea, a Frascati, nel corso di un tweetup con i suoi fan: in questi giorni, infatti, l’astronauta si trova in Italia per il Post Flight Tour insieme agli altri due compagni di missione, la statunitense Karen Nyberg e il comandante russo Fyodor Yurchikin. Nelle prime interviste dopo l’incarico di ambasciatore, l’astronauta catanese si è dichiarato entusiasta del nuovo ruolo che gli è stato affidato e ha ben chiare le linee guida del suo programma: “Un’Europa senza confini e che sappia valorizzare la ricerca come elemento chiave per la crescita”. Anche in occasione del suo colloquio con il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, Parmitano ha dichiarato che “far parte dell'Europa è un momento evolutivo molto importante”: “Sono più che europeista: sono transnazionale”, ha detto.
Chiara Di Mizio