Sul tema dell'acqua e sulle opere a questa dedicate in epoca romana è stato realizzato un interessante percorso tematico intitolato "Aquae", esposto durante tutto il mese di febbraio presso il Museo della Civiltà Romana della Capitale. L'iniziativa, patrocinata dall'Assessorato alle Politiche Culturali e dalla Sovrintendenza ai Beni Culturali, è organizzata dalla “Zètema servizi museali”.

I numerosi plastici esposti, le ricostruzioni storiche degli avvenimenti e delle tecniche idrauliche testimoniano un'attenzione crescente nei confronti del tema dell'acqua durante l'antichità. Una risorsa, questa, determinante per la scelta dei luoghi per i nuovi insediamenti e che ha influenzato le strategie militari, le scelte architettoniche, le  politiche economiche e commerciali di qualsiasi comunità.

Non solo. Nella Roma antica, sia in età repubblicana sia durante quella imperiale, politici ed Imperatori erano pienamente consapevoli della importanza, in termini di propaganda, che le opere idrauliche garantivano nei confronti delle popolazioni. L'acqua, così come l'esercito ed il diritto, era una dei punti di forza che l'Impero offriva alle popolazioni barbare.

 

 

La costruzione di grandi acquedotti, in cui i romani divennero veri maestri ingegnandosi in una fitta rete di piscinae limariae (vasche di decantazione), di castella aquae (punti di raccolta) regolate da valvole poco differenti dalle moderne, che garantivano il riflusso idrico attraverso una pressione costante all'interno di condotti, era tra le prime manifestazioni visibili e percepibili da tutti a testimonianza evidente della presenza, della forza e della tecnologia di Roma.

Allo stesso modo le opere idrauliche influenzavano l'opinione pubblica interna.

La volontà e la capacità da parte degli Imperatori di rendere l'acqua sempre più bene pubblico, garantendone un facile e costante accesso a tutti i cittadini, divennero presto un metro per giudicare l'opera del regnante.

E gli Imperatori, consapevoli di ciò, non mancarono di costruire nuovi acquedotti ed impianti termali aperti a tutti.

L'importanza dell'acqua come risorsa primaria e come elemento portante ai fini sociali richiama alle mente le emblematiche parole di Johann Wolfgang Goethe: "L'acqua giungeva a Roma su una successione di archi di trionfo" che indicano come le risorse idriche, oggi come durante tutte le epoche del passato, non rappresentano solo una fonte di sopravvivenza.

 

Fabrizio Giangrande

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Ultima modifica il Sabato, 06 Ottobre 2012 10:28
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