Il progetto CRIMSON, della durata di 42 mesi a partire dal 1 dicembre 2020 e con un budget superiore a 5M €, simulerà anche futuri studi in-vivo all'interno del corpo umano, realizzando un endoscopio innovativo e applicandolo alla diagnostica per immagini su campioni di tessuto. I risultati avranno un impatto sociale potenzialmente dirompente, in quanto sul lungo termine contribuiranno a migliorare la qualità della vita dei pazienti e a ridurre i costi dell'assistenza sanitaria pubblica.
Il consorzio, coordinato dal Politecnico di Milano, è composto da un team multidisciplinare di organizzazioni leader a livello mondiale, con integrazione verticale di tutte le competenze richieste. La tecnologia verrà sviluppata da tre centri di ricerca con esperienza di lunga data in fotonica, spettroscopia e microscopia non lineare: Politecnico di Milano (Italia), Leibniz Institute of Photonic Technology e.V (Germania) e Centre National de la Recherche Scientifique (Francia). Il sistema di imaging verrà poi convalidato su attuali questioni biologiche di grande interesse relative al cancro, come esempi paradigmatici della complessità ed eterogeneità delle malattie cellulari, grazie al contributo dell’Istituto Nazionale dei Tumori (Italia),dell’Institut National de la Santé et de la Recherche Médicale (Francia) e dello Jena University Hospital (Germania).
Quattro PMI innovative (Active Fiber Systems GmbH - Germania, Lightcore Technologies - Francia, Cambridge Raman Imaging Limited - Regno Unito e 3rdPlace Srl - Italia), tra cui un produttore di apparecchiature biomedicali, sfrutteranno commercialmente l'innovazione, creando così un vantaggio competitivo nel mercato europeo della biofotonica, della microscopia e degli strumenti di ricerca e sviluppo.
Video CRIMSON Project presentation: https://www.youtube.com/watch?v=NEtjOCjNe2s
Video di introduzione al progetto europeo CRIMSON: https://youtu.be/FuKj4S3ergc